Possiamo definire un rimorchio, in gergo “carrello”, un attrezzo che ci serve per spostare oggetti da un punto ad un altro.

Differenze tra rimorchio appendice e rimorchio “indipendente”.

Il rimorchio appendice è un carrello che si aggancia in modo esclusivo ad un auto, ed il suo numero di telaio viene trascritto sul libretto dell’auto in motorizzazione civile in fase di collaudo; una volta trascritto non si possono più separare i due ovvero, non possiamo agganciare il rimorchio ad un altro veicolo ma,  possiamo sempre e solo agganciarlo con quello scelto inizialmente e sul quale abbiamo effettuato  l’abbinamento in motorizzazione civile.

Sul rimorchio appendice, inoltre bisogna applicare la targa ripetitrice del veicolo sul rimorchio e, tale rimorchio non ha carta di circolazione propria – comunemente chiamato libretto.

Per quanto riguarda i limiti di velocità, con l’utilizzo del rimorchio appendice, si rispettano i limiti delle vetture,  anche se si ha un rimorchio al traino, ad esempio si possono fare i 130Km/h in autostrada ecc…

Alcune delle limitazioni più rilevanti riguardo ai rimorchi appendice sono

• – possono solo trasportare bagagli e/o attrezzi
• – sono formati solo da 1 asse centrale
• – possono avere come massa complessiva massimo 600Kg.

Per quanto riguarda il collaudo e le revisioni, per quanto riguarda il collaudo se durante il collaudo per l’installazione del gancio traino sulla vettura, inserite anche il rimorchio si paga solamente una pratica di collaudo altrimenti se ne devono pagare due invece, per auto riguarda le revisioni, alla scadenza della revisione dell’auto, bisogna andare in revisione anche con il rimorchio.

Il rimorchio “indipendente” ha una targa propria, paga il bollo in base alla categoria, ha una carta di circolazione (libretto), non ha l’obbligo dell’assicurazione come spiegato nell’articolo dedicato alle assicurazioni dei rimorchi.

I rimorchi immatricolati dal 1 gennaio 2013 , hanno una targa posteriore che inizia per XA………. Che va a sostituire le vecchie targhe es. AA………..e, non bisogna più utilizzare la targa ripetitrice gialla ma, i rimorchi immatricolati prima di tale data, devono avere la targa del rimorchio applicata sul posteriore o sul lato destro del rimorchio e, nel posteriore bisogna applicare la targa ripetitrice gialla che riporta i numeri  e le lettere della targa della motrice .

I rimorchi indipendenti si suddividono in due grosse categorie ovvero RIMORCHI FRENATI e RIMORCHI NON FRENTI che poi a  loro volta si suddividono in altre sottocategorie; la differenza principale tra le due macro-categorie la individuiamo già dal nome poiché in una i rimorchi hanno i freni e nell’altra no.

I rimorchi non frenati possono solo essere rimorchi con una massa complessiva massima di 750Kg invece i rimorchi frenati definiti anche “rimorchi leggeri frenati” possono arrivare ad avere massa complessiva massima di 3500Kg.

I vantaggi del rimorchio “indipendente” sono molteplici rispetto a un rimorchio appendice poiché:

• – può essere agganciato ad una qualsiasi motrice basta che questa abbia un gancio traino omologato,
• – può essere di svariate misure e pesi,
• – con diverse scelte anche nel numero di assi che può variare da 1 a 3 assi, a differenza del rimorchio e dall’uso.
• – può essere un trasporto generico di cose oppure un trasporto specifico

Ma, ci sono anche dei contro rispetto al rimorchio appendice, ovvero:

• – Con i rimorchi “indipendenti” si hanno diversi limiti di velocità poiché, si devono fare massimo gli 80Km/h sulle autostrade e i 70Km/h nelle strade extraurbane
• – Deve effettuare la revisione periodica, come per le auto 4 anni dopo la prima immatricolazione e successivamente dopo 2 anni
• – Per quanto riguarda i rimorchi frenati, bisogna avere qualche accortezza in più in quanto, avendo i freni bisogna ogni tanto fare un controllo per visionare lo stato dei freni.